Questo è il racconto di alcuni dei percorsi intrapresi insieme ai nostri clienti: aziende pubbliche e private che operano in contesti diversi, ma che condividono la volontà di decidere meglio e agire con più efficacia. Sono casi d’uso reali, che mostrano come la Scienza delle decisioni possa generare valore misurabile. Ecco come lavoriamo.
Maire Tecnimont
Maire Tecnimont, gruppo italiano di riferimento nel settore dell’ingegneria per la transizione energetica, ha coinvolto Optit durante l’implementazione del nuovo sistema Transportation Management System (TMS), sviluppato in collaborazione con Tesisquare, con un obiettivo preciso: ottimizzare la pianificazione dei carichi e determinare con precisione il numero e la tipologia di container da utilizzare, a partire dalle packing list generate.
Il progetto ha preso forma con due servizi chiave, integrati e orchestrati in cloud.
- Containerizzazione: l’algoritmo restituisce una proposta ottimizzata che associa ciascun ordine al container più adeguato, minimizzando il numero di unità necessarie e garantendo il rispetto dei vincoli logistici (peso, ingombro, fragilità, ordine di carico, ecc.).
- Visualizzazione 3D: una componente grafica che permette di ispezionare, verificare e condividere visivamente la configurazione proposta, facilitando l’analisi e la validazione da parte degli operatori.
Entrambi i servizi sono basati sul motore di Load Building di Optit, che simula migliaia di combinazioni in pochi secondi per restituire la configurazione più efficiente possibile.
I risultati non si sono fatti attendere:
- automazione quotidiana di decine di container, con una drastica riduzione del tempo dedicato alla pianificazione manuale;
- maggiore scalabilità del processo, che si adatta a diverse condizioni operative mantenendo stabilità e precisione;
alleggerimento del carico di lavoro dei pianificatori, che possono dedicarsi ad attività a maggior valore aggiunto.
Number1 Logistics Group
Nel 2021, Number1, principale operatore logistico italiano per il settore Grocery, ha scelto Optit per affrontare una delle sfide più comuni ma decisive della logistica: l’ottimizzazione degli ingombri, ovvero la distanza tra ciò che si pianifica e ciò che realmente viene caricato. L’obiettivo era chiaro: colmare il gap tra il “teorico” e il “fisico”, migliorare la saturazione dei mezzi, rendere i processi più standardizzati, misurabili e governabili.
Optit ha risposto con un sistema avanzato e personalizzato di calcolo degli ingombri, articolato in tre fasi:
- cartonizzazione (Pick & Pack): calcola quante scatole servono per confezionare gli articoli nel modo più efficiente possibile;
- pallettizzazione: organizza le scatole su pallet ottimali, tenendo conto di variabili come le dimensioni, le esigenze espositive o le personalizzazioni fuori sagoma.
- incolonnamento: calcola quante colonne serviranno, sfruttando la sovrapponibilità dei pallet per ottimizzare lo spazio nei mezzi.
Il sistema sfrutta sinergie tra ordini, aumentando la saturazione dei carichi, migliorando l’efficienza del servizio e riducendo sprechi e approssimazioni.
L’algoritmo, eseguito in cloud come servizio on demand, ha consentito di:
- automatizzare la pianificazione di decine di carichi al giorno;
- rendere ripetibili e scalabili operazioni prima manuali;
- favorire un controllo costante ed efficace sull’identificazione delle anomalie.
Dimar
Dimar S.p.A., attiva nella grande distribuzione in Piemonte e Liguria, con 120 punti vendita a gestione diretta e oltre 150 in franchising, ha un fatturato di 1,3 miliardi di euro. Per affrontare in modo strutturato le sfide operative del retail, ha scelto Optit come partner tecnologico per digitalizzare processi chiave del punto vendita.
La collaborazione nasce dalla volontà di portare efficienza e visione integrata nelle attività quotidiane, attraverso soluzioni su misura sviluppate in modo incrementale nel tempo.
Tra i progetti principali:
- gestione carichi punto vendita esternalizzati a società di servizi: un’app web e mobile supporta la pianificazione delle attività di carico nei punti vendita, migliorando la distribuzione dei carichi e riducendo gli errori operativi;
- simulazione dei giri di consegna: tramite la piattaforma logistica di Optit, Dimar può confrontare scenari alternativi per i percorsi distributivi, ottimizzando tempi, costi e livelli di servizio;
- monitoraggio in tempo reale delle consegne: grazie a un modulo dedicato, l’azienda può rilevare ritardi e disallineamenti, intervenendo tempestivamente per garantire la continuità operativa;
- gestione scarico a punto vendita: un’applicazione mobile e un’interfaccia web consentono ai supermercati di certificare i flussi in ingresso (sigilli, temperatura, ticket pallet) e monitorare i futuri scarichi previsti;
- gestione anomalie e contestazioni: in fase di roll-out, un’integrazione all’applicazione mobile dei punti vendita che permette di gestire in modo documentato le anomalie rilevate, riducendo contenziosi e costi nascosti.
Tutte le soluzioni sono operative nel cloud Optit, utilizzate ogni giorno da decine di utenti per snellire le attività operative, valorizzare i dati e generare insight utili per il miglioramento continuo.
Contarina
Contarina, azienda pubblica leader nella gestione dei rifiuti in Veneto, con un tasso di riciclo tra i più alti d’Europa, ha scelto Optit per affrontare una delle tante sfide della raccolta ambientale: la gestione dei servizi on demand.
Si tratta di attività come il ritiro ingombranti o la sostituzione cassonetti, difficilmente pianificabili in anticipo ma fondamentali per il decoro urbano e la soddisfazione dei cittadini. Per trasformare questa apparente imprevedibilità in un sistema governabile, abbiamo progettato una soluzione in due fasi:
- Capacity Planning
Un modulo previsionale calcola il fabbisogno settimanale di mezzi e operatori, anticipando le variazioni della domanda (es. stagionalità o eventi locali). Questo consente di allocare le risorse con giorni di anticipo, senza rinunciare alla flessibilità. - Daily Planning
Algoritmi di ottimizzazione organizzano ogni giorno gli ordini ricevuti: vengono generati i giri, assegnate le risorse, definite le sequenze ottimali per ogni servizio. Il tutto è integrato in un software web connesso ai sistemi aziendali di Contarina, per una gestione in tempo reale, agile ed efficiente. I benefici sono tangibili.
- Adattamento dinamico alle variazioni della domanda, anche in scenari imprevisti.
- Maggiore efficienza operativa, grazie a modelli di ottimizzazione su misura per ogni tipologia di servizio.
- Capacità di bilanciare rapidamente costi e livelli di servizio, anche in contesti emergenziali.
Questo progetto è rappresenta un’applicazione concreta dei principi dell’ industria 4.0 al settore ambientale: : l’integrazione tra algoritmi predittivi e intelligenza operativa permette di guidare con efficacia la trasformazione digitale del servizio pubblico. Si tratta di un modello di innovazione replicabile, capace di ridurre l’impatto ambientale e aumentare la qualità al servizio dei cittadini.
Whirlpool Beko
Da oltre cinque anni, Whirlpool/Beko si affida a Optit per ottimizzare la logistica outbound dei grandi elettrodomestici: centinaia di viaggi giornalieri, decine di siti produttivi, vincoli rigidi su tempi, ordini e saturazione dei carichi. L’obiettivo? Rendere ogni spedizione più efficiente, flessibile e tracciabile.
Il nostro contributo si articola su tre livelli:
- Pianificazione verso i magazzini locali
Un algoritmo personalizzato, integrato in SAP, pianifica le spedizioni dai siti produttivi ai centri logistici locali con un orizzonte rolling di 1-2 settimane. La soluzione consente di massimizzare la saturazione dei mezzi, reagire a variazioni nel piano di produzione e mantenere una pianificazione dinamica e aggiornata. Il servizio è erogato as-a-service dal cloud Optit, ottimizzando quotidianamente 150 tratte in tutta Europa. - Pianificazione delle spedizioni dirette ai clienti finali
Abbiamo sviluppato un algoritmo che individua gli ordini compatibili con il trasporto diretto dal sito produttivo al cliente, gestendo carichi FTL (Full Truck Load) in funzione di vincoli logistici e disponibilità dei mezzi. Il sistema consente di intercettare fino al 20% di ordini spedibili in diretta, con impatti positivi su efficienza e lead time. - Pianificazione della distribuzione secondaria e transit point
Il modulo “Planning” della nostra piattaforma gestisce spedizioni dirette o via hub, validando i piani rispetto a KPI e finestre temporali. La soluzione, già operativa in Francia e per il brand KitchenAid, consente modifiche in tempo reale, ottimizzando ogni tratto del viaggio fino al punto vendita.
Grazie a questa architettura modulare e scalabile, Whirlpool/Beko ha ottenuto:
- riduzione dei costi di trasporto;
- maggiore flessibilità nelle operations;
- semplificazione dei processi di pianificazione;
- un significativo miglioramento del servizio clienti.
Alstom
Dal 2013, Optit affianca Alstom nello sviluppo degli algoritmi che rendono possibile mantenere fluida la circolazione del traffico ferroviario. All’interno del sistema di gestione del colosso francese, progettato e sviluppato a Bologna, abbiamo integrato una componente algoritmica avanzata, pensata per risolvere in tempo reale i conflitti di traffico.
Attraverso tecniche evolute di ricerca operativa, il sistema è in grado di elaborare in pochi secondi le migliori strategie per modificare partenze, percorsi e velocità, garantendo così:
- una gestione dinamica e reattiva degli imprevisti;
- il pieno utilizzo dell’infrastruttura disponibile;
- la regolarità del servizio anche in condizioni di stress operativo.
È un esempio concreto di come l’AI & Data Science Accelerator di Optit possa estendersi a contesti di altissima complessità, lavorando al fianco di chi progetta i sistemi su cui si muove il mondo.
Bertani
Bertani Trasporti, leader italiano nella logistica di automobili e veicoli commerciali, si è affidato a Optit per ottimizzare uno dei processi più delicati e complessi del settore: la pianificazione dei viaggi e delle risorse (mezzi e autisti).
Nel mondo del trasporto veicoli, l’efficienza non si misura solo in chilometri ma in centimetri: nei lotti di carico, nei modelli da trasportare e nella capacità di ogni singola bisarca. La sfida è massimizzare la saturazione, riducendo i viaggi inutili e garantendo puntualità, qualità del servizio e controllo costante.
Con una piattaforma logistica su misura, integrata con i sistemi interni (TMS, GPS, tracciamento flotta), Optit ha portato l’intelligenza artificiale al cuore del modello operativo di Bertani.
Abbiamo sviluppato un algoritmo dedicato che combina:
- machine learning per apprendere dai dati storici e dalle scelte operative degli utenti;
- modelli matematici avanzati, capaci di gestire in tempo reale mix di veicoli, vincoli operativi e tempi di consegna;
- un sistema che evolve costantemente, arricchito dalle modifiche effettuate dagli utenti ai piani di carico generati dalla piattaforma, per migliorare progressivamente le configurazioni di carico.
Tra i risultati:
- piena integrazione tra analisi storica e pianificazione attuale;
- maggiore saturazione dei mezzi e riduzione dei costi operativi;
- ottimizzazione dei ritiri con una gestione fluida anche dei viaggi complessi.
Il progetto Bertani è un caso emblematico di integrazione tra sapere umano e potenza algoritmica, dove la tecnologia diventa leva per valorizzare l’esperienza operativa e spingere più avanti la frontiera dell’efficienza.
Barilla
Un importante gruppo internazionale del settore agroalimentare, simbolo del made in Italy nel mondo, è stato tra i primi ad adottare la piattaforma logistica di Optit.
Dal 2019 ci affianca per ottimizzare la pianificazione dei trasporti dai siti produttivi ai magazzini dei clienti, con l’obiettivo di rendere più efficiente, sostenibile e reattiva la supply chain.
Ogni giorno vengono organizzati 200/300 viaggi a carico completo (FTL) da una ventina di stabilimenti, in uno scenario che prevede multi-pick, multi-drop, logica LIFO (Last In, First Out) e finestre di consegna da rispettare con precisione. Un contesto complesso, dove ogni decisione incide su costi, sostenibilità e livello di servizio.
Optit ha sviluppato un algoritmo di routing customizzato, integrato con SAP e con il modulo “Planning” di OptiLogistics. Il sistema riceve gli ordini dall’ERP, li aggrega e li trasforma in piani di viaggio ottimizzati, pronti per essere eseguiti, con un’interfaccia che rende il flusso chiaro e gestibile per chi pianifica ogni giorno.
I risultati parlano chiaro:
- riduzione del 50% del tempo necessario per pianificare i trasporti;
- maggiore standardizzazione e semplicità nei processi, che facilita l’onboarding dei nuovi pianificatori;
- ottimizzazione del piano viaggi: meno chilometri, migliore saturazione dei mezzi, risparmio sui costi di trasporto;
monitoraggio tramite KPI avanzati, che non misurano solo il riempimento dei mezzi ma anche il rapporto costi/efficienza.
ADA
ADA – Advanced Data Analytics è l’ultima impresa fondata da Olli Braysy, una figura di riferimento mondiale nella ricerca operativa, già creatore di realtà come MyOpt e Smarthera. La collaborazione tra ADA e Optit nasce da una relazione professionale consolidata da quasi un decennio, fondata sulla condivisione di un linguaggio scientifico comune e sull’ambizione di creare soluzioni che anticipano il futuro.
Insieme, lavoriamo allo sviluppo di concept avanzati, con una forte vocazione alla customizzazione dei modelli e alla ricerca sperimentale applicata. Le soluzioni spaziano tra diversi ambiti e mercati:
- 3D bin packing per ottimizzare il carico nei trasporti logistici complessi;
- allocazione della forza lavoro per la manutenzione di apparecchiature biomedicali;
- pianificazione delle sale operatorie per ospedali in Scandinavia;
- ottimizzazione del carico e scarico di traghetti nel Mar Baltico;
- gestione dei flussi di biomassa nel settore forestale;
- design di reti di telecomunicazione avanzata, con posizionamento strategico di antenne e ripetitori;
- modelli predittivi per il benessere (wellness optimisation);
- algoritmi finanziari avanzati per il decision making nel finance investing.
Il ruolo di Optit in questi progetti è quello di partner strategico, capace di trasformare concetti complessi in modelli e algoritmi applicati ad alto impatto. ADA rappresenta così una delle collaborazioni più stimolanti e trasversali del nostro ecosistema: un laboratorio aperto, dove la scienza delle decisioni trova la sua massima espressione.
Hera Comm
Per ottimizzare il lavoro degli operatori, ridurre i tempi di attesa e migliorare la customer experience, Hera Comm, società commerciale del Gruppo Hera, si è affidata a Optit per sviluppare una soluzione personalizzata di pianificazione intelligente delle risorse.
La soluzione, fornita in modalità SaaS, ha integrato:
- modelli di previsione della domanda, che tengono conto di diversi driver (affluenza, campagne, canali);
- strumenti di ottimizzazione e simulazione dei turni, in grado di gestire vincoli operativi e disponibilità del personale;
- cruscotti di monitoraggio e reporting che supportano la presa di decisione e il miglioramento continuo.
I risultati sono stati significativi:
- backlog ridotto di oltre il 90% in pochi mesi;
- taglio dei tempi di attesa agli sportelli di oltre il 30%
- incremento della customer satisfaction di oltre il 10%, misurata su base regolare.
Il progetto è diventato un caso studio di successo, pubblicato in contesti scientifici e finalista all’EURO Excellence in Practice Award e Wagner Prize for Excellence in Operations Research Practice negli anni 2012 e 2013. Un esempio concreto di come l’ottimizzazione dei processi interni possa diventare leva strategica per la qualità del servizio al cittadino.
United Nations Environment
Nell’ambito della District Energy in Cities Initiative delle Nazioni Unite – Environment, Optit è stata selezionata come partner tecnico di ENOVA per uno studio di pre-fattibilità ad alto impatto: l’interconnessione delle reti di teleriscaldamento di Belgrado, con l’obiettivo di rendere il sistema più efficiente e sostenibile attraverso l’integrazione di nuove fonti di calore di scarto.
Il progetto, condotto in collaborazione con Beogradske Elektrane e l’Università di Belgrado, partiva dalla possibilità di valorizzare il recupero di calore in eccesso da impianti produttivi fuori città e l’energia prodotta da un nuovo termovalorizzatore, a patto di ripensare il sistema distributivo, partizionato in molteplici reti separate.
Per farlo, Optit ha messo in campo la propria piattaforma OptiDEN, simulando oltre 100 scenari di interconnessione. Il modello ha tenuto conto dei vincoli tecnici ed economici, restituendo una valutazione dettagliata degli investimenti necessari e dell’efficienza raggiungibile.
Il risultato? Un’analisi approfondita, chiara e orientata alla decisione, che ha permesso:
- di identificare le soluzioni più vantaggiose in termini di ritorno economico e ambientale;
- di ridurre il CAPEX (CAPital EXpenditure) stimato di diversi milioni di euro;
- di presentare un caso concreto di Digital Twin al servizio delle politiche energetiche urbane.
LIQUIGAS
Per affrontare le decisioni strategiche legate all’evoluzione della propria rete distributiva, Liquigas, tra i principali operatori italiani nella fornitura di GPL e GNL, ha scelto Optit come partner consulenziale. I due obiettivi principali:
- ottimizzare la distribuzione esistente, riducendo costi e inefficienze;
- valutare scenari futuri, simulando l’ingresso di nuovi clienti e hub di stoccaggio.
Il team Optit ha sviluppato un algoritmo proprietario, integrabile nei sistemi aziendali tramite dashboard interattive “as a service”, per simulare e confrontare configurazioni distributive alternative.
Il modello realizzato:
- calcola l’allocazione ottimale cliente-deposito, minimizzando i costi complessivi;
- modella l’intero flusso logistico, dalla base primaria di carico ai depositi fino alla consegna;
- rende più efficiente anche la riallocazione di autisti e operatori, massimizzando la resa delle risorse.
L’algoritmo è stato validato su base storica e confrontato con una baseline significativa.
La proposta ottimizzata ha registrato un risparmio del 4,3% sui costi complessivi dell’intera filiera, con benefici misurabili in ogni singola fase del processo. Un risultato che conferma la solidità dell’approccio e abilita una distribuzione più efficace, sostenibile e scalabile.
SELEX
Gruppo Selex, secondo gruppo distributivo in Italia con oltre 3.300 punti vendita e più di 20 miliardi di euro di fatturato, ha scelto Optit per una trasformazione digitale su scala nazionale: pianificare con intelligenza le risorse umane nei supermercati.
Da una collaborazione decennale tra Optit e quattro soci affiliati del Gruppo SELEX (Dimar, L’Abbondanza, Superemme e Unicomm) è nato un sistema digitale avanzato per la pianificazione settimanale dei turni.
La soluzione ha sostituito strumenti di Office Automation e metodi artigianali, traducendo esperienza e know-how in un’interfaccia user-friendly, integrata e scalabile.
La soluzione copre tre aree fondamentali:
- calcolo del fabbisogno, stimato partendo dai forecast di fatturato giornaliero per reparto;
- schedulazione dei turni, con vincoli normativi, disponibilità e coerenza col fabbisogno;
- controllo delle performance, con un set di report che confrontano previsioni e consuntivi.
Negli anni, il sistema è stato potenziato con moduli per la pianificazione ferie e il dimensionamento dei team, funzionalità di interfacciamento con i sistemi HR per le timbrature, strumenti per l’analisi dei dati e la preparazione delle informazioni per data warehouse e data lake.
Oggi, la soluzione è usata in oltre 500 punti vendita (inclusi quelli di Italmark), a testimonianza di un progetto capace di rendere sistemico un sapere diffuso, trasformando la complessità della pianificazione in una leva strategica di efficienza e continuità operativa.
ENI
ENI, multinazionale italiana dell’Oil & Gas e attore globale della transizione energetica, ha avviato con Optit una collaborazione strategica all’interno di DICOX, la sua unità di Digital Excellence.
L’obiettivo: trasformare i dati in leve decisionali attraverso lo sviluppo di prototipi avanzati nel campo della data science e del data engineering. L’intervento di Optit non si limita alla fornitura di competenze tecniche, ma ha incluso la co-progettazione di soluzioni su misura e il supporto alla definizione dei processi digitali lavorando fianco a fianco per progettare e validare strumenti predittivi e prescrittivi ad alta specializzazione, affrontando sfide di:
- modellazione e gestione dati;
- machine learning e analisi predittiva;
- ottimizzazione avanzata dei processi industriali.
Il contributo di Optit si è inserito nel più ampio disegno di adottare l’intelligenza artificiale come elemento chiave per aumentare l’efficienza operativa, supportare la ricerca industriale e accelerare l’innovazione.
L’approccio adottato, altamente collaborativo, flessibile e orientato al risultato, ha permesso a ENI di testare rapidamente approcci innovativi, verificandone il valore e la scalabilità, creando concrete prospettive di efficientamento.
Brivio & Viganò
Nel 2019, Brivio & Viganò, uno dei principali player italiani nel settore della logistica integrata e della distribuzione di prodotti alimentari, ha scelto Optit per sviluppare una soluzione di pianificazione capace di rispondere a tre esigenze strategiche: ottimizzare le rotte, aumentare la flessibilità operativa e valorizzare il know-how interno.
Il progetto, basato su OptiLogistics, ha integrato l’algoritmo di pianificazione con i sistemi Transportation Management (TMS), Wharehouse Management (WMS) e di tracking del cliente, permettendo una gestione sinergica tra ordini, carichi, mezzi e autisti. Il sistema tiene conto in tempo reale di volumi da trasportare, disponibilità di risorse e vincoli operativi.
Tra le funzionalità chiave:
- carichi multi-temperatura: gestione delle paratie mobili nei mezzi refrigerati per massimizzare la saturazione;
- ritiri e backhauling: ottimizzazione dei rientri grazie all’integrazione di resi e ritiri;
- abbinamento mezzo-autista-carico: algoritmi che integrano ottimizzazione e machine learning per proporre le combinazioni migliori, valorizzando esperienza e familiarità degli autisti.
L’impatto è significativo: riduzione dei tempi di pianificazione, migliore utilizzo della flotta, standardizzazione dei processi, maggiore efficacia operativa e riduzione dei tempi di onboarding dei nuovi operatori.
In questo modo contribuiamo a rafforzare la competitività di Brivio & Viganò offrendo un modello intelligente, adattivo e pronto a scalare.
SEI Toscana
SEI Toscana, gestore unico dei servizi ambientali per l’ATO Toscana Sud (province di Arezzo, Siena, Livorno e Grosseto), ha intrapreso con Optit un percorso di trasformazione profonda. L’obiettivo: migliorare l’efficienza operativa, misurare le performance e restituire valore ai territori, con un approccio sistemico che coniuga consulenza e tecnologia.
Il progetto nasce da una visione condivisa su innovazione, sostenibilità e centralità del dato. Fin dall’inizio, Optit ha costruito un modello modulare in grado di adattarsi a diverse priorità, integrando più linee d’azione.
- Ottimizzazione della raccolta: con OptiRoute, i servizi vengono ridisegnati a partire da una pianificazione basata su dati reali, calibrata sui bisogni dei territori, dei mezzi e degli operatori.
- Controllo di gestione e KPI operativi: insieme al team di SEI Toscana, sono stati identificati i dati di campo rilevanti per monitorare l’efficacia dei servizi e costruire indicatori di performance utilizzabili a tutti i livelli aziendali.
- Riprogettazione logistica: grazie a OptiWasteFlow, è stato possibile rivedere la rete logistica dei flussi del rifiuto in chiave strategica, generando scenari ottimizzati e misurabili.
La chiave del successo è la “regola d’ingaggio”: un approccio consulenziale integrato con l’uso sistematico delle tecnologie digitali più adatte in ogni fase (design, simulazione, messa in opera, monitoraggio).
Il risultato è un modello replicabile, che migliora la governance dei servizi ambientali, aumenta la trasparenza, potenzia la capacità di risposta e genera ritorni economici e ambientali concreti.
Gruppo Hera
Con oltre 200 comuni serviti in cinque regioni italiane, Gruppo Hera è una delle principali multi-utility nazionali nel settore ambientale. Ogni giorno gestisce la raccolta e il trattamento dei rifiuti con una complessità logistica elevatissima. Per affrontarla, ha scelto la collaborazione con Optit.
Al centro di questa collaborazione c’è OptiRoute, una soluzione disegnata per la progettazione e l’ottimizzazione dei servizi di raccolta. I tecnici di progettazione di Hera utilizzano OptiRoute per:
- stimare la produzione dei rifiuti per tipologia, incrociando dati storici e frequenze di svuotamento;
- definire zone e calendari di raccolta ottimizzando turni e capacità dei mezzi;
- costruire itinerari aderenti ai vincoli di mobilità e coerenti con gli obiettivi di efficienza.
Nel tempo, i feedback continui degli utenti hanno arricchito lo strumento di nuove funzionalità, rendendolo sempre più preciso, adattabile e in sintonia con le esigenze operative del Gruppo. Parallelamente, Optit ha affiancato Hera anche nella gestione dei dati legati a raccolta, spazzamento e porta a porta (PaP), aree in cui la robustezza delle informazioni è cruciale per una digitalizzazione efficace dei processi.
È in questo contesto che nasce un applicativo web su misura, integrato con la Data Platform di Hera e con fonti eterogenee come i sistemi gestionali, le cartografie e la sensoristica di campo. Tra le principali funzionalità:
- visualizzazione ed editing interattivo degli itinerari;
- assistente virtuale per la progettazione dei percorsi;
- algoritmi evoluti di routing;
- esportazione semplificata secondo gli standard verso i sistemi gestionali.
Questa architettura ha permesso a Hera di ottimizzare la gestione operativa e di aumentare il controllo sui servizi. Un miglioramento tangibile, che ha generato più efficienza, maggiore sostenibilità e una superiore capacità di risposta ai cambiamenti normativi e territoriali.